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PENSIERI DEL CURATO D’ARS – La Santa Vergine

La Santa Vergine

Le Tre Persone Divine contemplano la Santa Vergine. Ella è senza macchia, adorna di tutte le virtù che la rendono così bella e così gradevole alla Santa Trinità.

Questo cuore così puro, così bello, così buono, è l’opera e la delizia della Santa Trinità…

Il Buon Dio poteva creare un mondo più bello di quello che esiste, ma non poteva dare l’essere ad una creatura più perfetta di Maria.

Il Padre si compiace nel guardare il cuore della Santissima Vergine Maria come al capolavoro delle sue mani.

Appena creata, la Santa Vergine ha la pienezza e vaga nel grande oceano della grazia.

Il suo primo respiro era stato un respiro d’amore, era giusto quindi che anche l’ultimo fosse un respiro d’amore.

Quando vogliamo offrire qualcosa ad un altro personaggio, gliela facciamo presentare da qualche suo preferito, perché l’offerta gli riesca meglio accetta. Così le nostre preghiere, presentate da Maria, acquistano ben altro merito…

La Santa Vergineè quella bella creatura che non è mai dispiaciuta al Buon Dio.

Soltanto la Santa Vergine ha compiuto il primo comandamento: amerai perfettamente un solo Dio.

La Santa Vergine! Quella bella creatura la cui purezza ha mitigato la giustizia di Dio.
Ella desidera tanto la nostra felicità.

I profeti hanno manifestato la gloria di Maria prima della sua nascita: l’hanno paragonata al sole. Infatti l’apparizione della Santa Vergine può essere paragonata ad un bel sole in una giornata di nebbia.

Se una padre e una madre molto ricchi avessero numerosi figli e che tutti questi figli morissero, e che ne restasse uno solo, questi riceverebbe tutta l’eredità. Allo stesso modo Adamo: così come tutti i suoi figli sono morti alla grazia a causa del peccato originale, solo Maria, esente dal peccato, resta l’ereditiera delle grazie dell’innocenza e dei favori destinati ai figli di Adamo, se fossero rimasti in uno stato di innocenza. Quale ricchezza di doni! Quale favore! Dio l’ha resa depositaria delle sue grazie.

Il cuore di Maria è così tenero con noi che quelli di tutte le madri riunite non sono che un pezzo di ghiaccio in confronto al suo.

Gesù Cristo, dopo averci dato tutto ciò che poteva darci, vuole anche farci eredi di quello che ha di più prezioso, ovvero la sua Santa Madre.

La Santa Vergine ci ha generati due volte: nell’Incarnazione e ai piedi della croce. Ella è dunque due volte nostra madre.

Il cuore della Santissima Vergine è la fonte da cui Lui ha attinto il Sangue che ci ha riscattati.

Che cosa facevano la Santa Vergine e San Giuseppe? Essi guardavano, contemplavano, ammiravano il bambino Gesù: ecco tutta la loro occupazione.

Nessuno mai potrà capire, potrà dire tutto ciò che succedeva allora in Maria, nostra Madre…

Ella navigava in un oceano di felicità senza mai trovare il fondo, e se Nostro Signore non avesse aumentato le sue forze, Ella non avrebbe potuto sostenere la violenza della sua gioia.

In quel momento, prima del Natale, Gesù e Maria erano per così dire una persona sola. Gesù, in quei momenti felici per Maria, non respirava che per bocca di Maria.

O mio buon Padre che sei nei cieli, ti offro, in questo momento, tuo Figlio, così come è stato sceso dalla croce, come è stato deposto fra le braccia della Santa Vergine, e come Lei te lo ha offerto in sacrificio per noi.

Tutti i santi hanno una grande devozione per la Santa Vergine: nessuna grazia viene dal cielo senza passare per le sue mani.

La Madre Santa di Gesù, che è così buona, desidera tanto aiutarci… Soprattutto quando noi vogliamo tornare verso il Buon Dio.

Ciò che deve indurci a rivolgerci a Lei con una grande fiducia è che Ella è sempre attenta.
Rivolgiamoci a Lei con grande fiducia, e siamo certi che, per quanto miserabili possiamo essere, Lei ci otterrà la grazia della nostra conversione.

Non si entra in una casa senza rivolgersi al portiere! Ebbene, la Santa Vergine è la portinaia del cielo!

La Santa Vergineè così buona che ci tratta sempre con amore e non ci punisce mai.

Nel cuore della Santissima Vergine non c’è che misericordia!

Ella è migliore della migliore della madri.

Maria è così buona che non smette mai di avere uno sguardo di compassione sul peccatore. Ella aspetta sempre che lui la invochi.

Ringrazio Dio di aver preso un cuore così buono per i peccatori e di averne dato uno così buono a sua Madre.

San Bernardo ci racconta di aver convertito più anime con l’Ave Maria che con tutte le sue prediche.

L’Ave Maria è una preghiera che non stanca mai.

Quando si parla delle cose della terra, della politica, ci si stufa, ma quando si parla della Santa Vergine è sempre qualcosa di nuovo.

Preghiamo bene la Santa Vergine. Ella può esaudirci in tutto.

Tutto ciò che il Figlio chiede al Padre gli viene concesso. Tutto ciò che la Madre chiede al Figlio le viene ugualmente concesso.

Il mezzo più sicuro per conoscere la volontà di Dio, è di pregare la nostra Madre Santa.

L’uomo era stato creato per il cielo. Il demonio ha spezzato la scala che vi conduceva. Nostro Signore, con la sua Passione, ce ne ha ricreata un’altra. La Santissima Vergineè in alto alla scala, e la tiene con le due mani, e ci grida: «Venite, venite!» — Oh dolce invito! Splendida sorte dell’uomo!

Io penso che alla fine del mondo, la Santa Vergine sarà tranquilla, ma finché il mondo dura, la tirano da ogni parte…

Quando le nostre mani hanno toccato delle erbe aromatiche, esse profumano tutto ciò che toccano! Facciamo passare le nostre preghiere attraverso le mani della Santa Vergine. Lei le profumerà.

Il cuore di questa Santa Madre non è che amore e misericordia; non desidera altro che vederci felici. Basta rivolgersi a Lei per essere esauditi…

La Santissima Vergine sta fra noi e suo Figlio. Più noi siamo peccatori più Ella ha per noi tenerezza e compassione. Il figlio che ha fatto maggiormente piangere sua madre è quello più caro al suo cuore. Una madre non corre sempre verso il più debole, il più vulnerabile? Un medico, in un ospedale, non ha maggiori riguardi per i più malati?

Una preghiera molto gradita a Dio è di chiedere alla Santa Vergine di offrire al Padre il suo divino Figlio, lacero e sanguinante, per la conversione dei peccatori: è la migliore preghiera che si possa fare, perché alla fine, tutte le preghiere si fanno in nome e per merito di Gesù Cristo… Figli miei, ascoltate: ogni volta che ho ottenuto una grazia, l’ho chiesta in questo modo, e non ho mai fallito.

O Vergine Immacolata, che ottenete da Dio tutto ciò che volete…

Ella ama talmente i poveri, che sono gli amici di suo Figlio, che verrà certo in mio aiuto.

Se voi l’invocate quando siete tentati, questa Madre così piena di tenerezza verrà subito in vostro aiuto.

Maria! Non lasciatemi neanche un istante, siate sempre accanto a me. Maria! Cacciate il demonio che tiene sottomessa questa persona, che la tenta o che si sforza di impedirle di fare una buona confessione.

Se il peccatore invoca questa Madre Santa, Ella lo farà in un certo senso entrare dalla finestra.

Che felicità! Ho sempre ritenuto che mancasse questo raggio al fulgore delle verità cattoliche. E’ una lacuna che non poteva restare nella religione (A proposito della proclamazione del dogma dell’Immacolata Concezione).

Ho attinto così spesso alla fonte del cuore della Santissima Vergine che non ci sarebbe più nulla già da molto tempo, se non fosse inestinguibile…

Se l’inferno si potesse redimere, voi Maria gli otterreste la grazia.

Ovunque la Santa Vergineè onorata, lì Lei opera dei miracoli.

Poiché voi amate Maria, questo è un segno di predestinazione.

La Chiesa ha ragione di chiamare il peccato di Adamo una felice colpa. Senza quella colpa non avremmo avuto la Santa Vergine, né Gesù Cristo nel sacramento dell’Altare.

Gettatevi con prontezza tra le braccia della Madre di Dio.

Consacratevi a Maria. Pregatela bene questa Santa Madre, onoratela soprattutto nella sua Immacolata Concezione.

Le tentazioni non hanno nessuna presa su di un cristiano il cui cuore è veramente devoto alla Santissima Vergine Maria.

Ho amato la Madonnaancora prima di conoscerla; è il mio più vecchio affetto.

Abbiate sempre molta fiducia nella Santa Vergine. L’ho invocata tutto il giorno. Ella mi ha molto aiutato oggi; posso seguire mio fratello e non sono affatto stanco.

Se non andassi in cielo, come sarei arrabbiato! Non vedrei mai la Santa Vergine, questa creatura così bella!

Amo molto San Giovanni perché era così puro e ha avuto così cura di Nostro Signore e della Santa Vergine.

Per dare qualcosa alla Santa Vergine, se mi potessi vendere, mi venderei…

(tratti dal volume edito dal Centro Missionario Francescano di Pesaro: Il Curato d’Ars – Pensieri. Per informazioni: http://franoi.forumcommunity.net/?t=36422245
Per ordini: laperlapreziosa@libero.it)

.:Aforismi spirituali S. Curato d’Ars:.

…”Quanto è grande il sacerdote!
Se egli si comprendesse, morirebbe…
Dio gli obbedisce: dice due parole e Nostro Signore scende dal cielo”


“Se avessimo fede, vedremmo Dio nascosto nel sacerdote
come una luce dietro il vetro, come il vino mescolato all’acqua”


“Quando il sacerdote è all’altare o sul pulpito, dobbiamo guardarlo come se fosse Dio stesso”


Santo Curato d’Ars
Figli miei, noi ci rendiamo conto di quanto potere possa avere un’anima pura sul buon Dio: ella ottiene da Lui tutto ciò che vuole. Santo Curato d’Ars
L’umiltà disarma la giustizia di Dio. Santo Curato d’Ars
  
I santi conoscevano se stessi meglio di quanto conoscessero gli altri: ecco perché erano umili. Santo Curato d’Ars
Si può essere santi da fare miracoli ma, se non si ha la carità, non si andrà in paradiso. Santo Curato d’Ars
Un’anima pura è con Dio come un bambino con la mamma: la accarezza, la bacia e sua madre gli restituisce le carezze e gli abbracci. Santo Curato d’Ars 
Cent’anni senza prete e la gente finirà per adorare gli animali. Santo Curato d’Ars
Davanti ad una preghiera ben fatta i dispiaceri si sciolgono come neve al sole. Santo Curato d’Ars 
ATTO DI AMORE


di S. Giovanni M. Vianney – Curato D’Ars


Ti amo, mio Dio, e il mio desiderio
é di amarti fino all’ultimo respiro della mia vita.


Ti amo, o Dio infinitamente amabile,
e preferisco morire amandoti,
piuttosto che vivere un solo istante senza amarti.


Ti amo, Signore, e l’unica grazia che ti chiedo
è di amarti eternamente.


Ti amo, mio Dio, e desidero il cielo,
soltanto per avere la felicità di amarti perfettamente.


Mio Dio, se la mia lingua non può dire ad ogni istante: ti amo,
voglio che il mio cuore te lo ripeta ogni volta che respiro.


Ti amo, mio divino Salvatore, perché sei stato crocifisso per me,
e mi tieni quaggiù crocifisso con te.


Mio Dio, fammi la grazia di morire amandoti
e sapendo che ti amo.

• “Un’anima pura è animata dalle Tre Persone della SS. ma Trinità”: Il Padre contempla
le sue opere: “ecco dunque le mie creature”; Il Figlio, il prezzo del suo sangue “si
conosce la bellezza di un oggetto dal prezzo che ci è costato; lo Spirito Santo vi
abita come in un tempio”.


• “Non si può capire il potere che un’anima pura ha sul Buon Dio, ma Dio che fa la sua.


• “La nostra lingua dovrebbe essere usata solo per pregare e il nostro cuore solo per
amare”.


• “La preghiera è onnipotente presso Dio”.


• “Se capissimo quanto è dolce camminare sempre alla presenza di Dio, sentirci sotto il
suo sguardo, lasciarci condurre dalla sua mano, penseremmo sempre a Lui, non
potremmo fare altrimenti, sarebbe la nostra più grande gioia”


• “Un cristiano che avesse fede morirebbe d’amore”


• “Quelli che non hanno nessuna sofferenza da sopportare, sono come acque che
imputridiscono. Ma quelli che sopportano le sofferenze, sono come le acque che
scorrono veloci e sono ancora più limpide quando passano sulle rocce e cadono in
cascata”.


• “Le preghiere gradite al Buon Dio sono quelle che sgorgano dal profondo del cuore, con
grande rispetto e vero desiderio di piacere a Dio”.


• Le prove ci portano ai piedi della Croce e la Croce ci fa entrare in Cielo”.


• “L’anima che smette di pregare muore di fame”.


• “La preghiera è il grido dell’angelo, il peccato è il grido della bestia”.


• “L’immagine di Dio si riflette in un’anima pura come il sole nell’acqua”.


• “La porta del Cielo è chiusa all’odio, alla cattiveria, al risentimento”


• “Quelli che serbano rancore sono infelici e isolati: ha la fronte corrugata, il cuore in
subbuglio, degli occhi che sembrano divorare tutto”


• “Il segno distintivo degli eletti è l’amore, come il segno dei dannati è l’odio”


• “La collera annienta la pace e distrugge la serenità delle famiglie. Semina a piene mani
divisione, inimicizie, odi”


• “Oh, figli miei, com’è triste! Tre quarti dei cristiani lavorano solo per soddisfare questo
cadavere (il corpo) che presto marcirà sotto terra (intenti solo al piacere del corpo).
Mancano di spirito e di buon senso!”


• “L’uomo creato per amare Dio, per possedere Dio, non lo ama e ha altrove i suoi affetti”


• “Colui che non prega si priva di ciò che è indispensabile per vivere”


• “Se all’inferno si potesse pregare, l’inferno non esisterebbe più”


• “Non c’è niente che offenda il Buon Dio come la mancanza di fiducia nella sua
misericordia”


• E’ il nostro orgoglio che ci impedisce di diventare santi”.


• “Frugate continuamente nella coscienza degli altri – intromettendovi nelle loro vicende –
e trascurate di coltivare la vostra coscienza”


• L’amor proprio è la patologia spirituale più pericolosa, che porta alla perdizione un gran
numero di anime; quel cercare sempre la stima di se stessi, il compiacimento degli altri
per quello che facciamo: quanto è dannoso per le nostre anime!”


• “Cristiani che sanno solo accusare gli altri, che non sopportano niente, sempre pronti a
rispondere a qualsiasi piccolo fraintendimento o disattenzione con parole aspre e
pungenti, sono cristiani solo di facciata, dentro sono vuoti di amore per il Signore e per il
prossimo”


• “L’invidioso vuole sempre salire, prevalere nell’imporre i suoi gusti, avere il
sopravvento sugli altri, il santo, al contrario, vuole sempre scendere, accetta e sopporta
tutto tacendo e perdonando”. “Così l’invidioso, il permaloso, il puntiglioso scende
sempre più nelle miserie, il santo, invece, sale sempre più verso la santità di Dio”.


• “Non c’è che Dio che conosce la gravità del peccato”


• “L’anima si trascina nel peccato come uno straccio trascinato nel fango. Nel peccato la
nostra anima è rognosa, marcia. Fa pena”


• “Noi commettiamo i peccati come si beve un bicchiere d’acqua, senza timori, né rimorsi.
Affondiamo in questo fango, vi marciamo come talpe, per mesi, per anni!”


• “Il peccato oscura la fede nelle anime come la nebbia spesso oscura il sole ai nostri
occhi: vediamo che è giorno, ma non possiamo distinguere il sole”


• “Una persona che è nel peccato è sempre triste. Anche se all’esterno ostenta allegria e
felicità. E’ tutta una finzione, una sceneggiata. Non c’è niente che la possa appagare in
profondità. Questi poveri peccatori saranno dunque sempre infelici, in questo mondo e
nell’altro”


• “Maria caccia il demonio che tiene in potere una persona per impedirle la conversione”


• “Rivolgiamoci a Maria con grande fiducia, e siamo sicuri che, per quanto siamo
miserabili, lei otterrà la grazia della nostra conversione”


• “La Santissima Vergine sta tra suo Figlio e noi. Quanto più siamo peccatori, tanto più
Ella sente tenerezza e compassione per noi”


• “Maria è così buona che non smette di mandare uno sguardo di compassione al
peccatore. Aspetta sempre che egli la invochi”


• “Se il peccatore invoca questa buona Madre, essa lo fa in qualche modo entrare dalla
finestra”


• ” Nel cuore della SS.ma Vergine, non c’è che misericordia”
“La preghiera è dolce amicizia con Dio, una familiarità stupefacente…”
“La mia tentazione è la disperazione”. La sua unione a Dio è nutrita dall’Eucaristia celebrata ed adorata, è veramente là che Dio viene a colmarlo.
Dio e l’anima sono come due pezzi di ceri fusi insieme.
” Nostro Signore è sulla terra come una madre che porta il sua bambino in braccio.
Questo bambino è cattivo, dà calci alla madre, la morde, la graffia, ma la madre non ci fa nessun caso; ella sa che se lo molla, il bambino cade, non può camminare da solo. Ecco come è nostro Signore; Egli sopporta tutti i nostri maltrattamenti, sopporta tutte le nostre arroganze, ci perdona tutte le nostre sciocchezze, ha pietà di noi malgrado noi “. 
L’uomo è creato per amore e non può vivere senza amore.
“Le vostre colpe sono come un granello di sabbia rispetto alla grande montagna della misericordia di Dio” (S. Curato d’Ars) 
Una persona orgogliosa crede che tutto quello che fa è fatto bene; ha sempre ragione; crede che il suo parere sia migliore di quello degli altri. (S. Curato d’Ars) 
Non cercate di piacere a tutti, non cercate di piacere ad alcuno. Cercate piuttosto di piacere a Dio.(S. Curato d’Ars) 
… Figli miei, se ci rendessimo conto del valore della santa Comunione, eviteremmo le più piccole colpe per avere la fortuna di farla più spesso.Conserveremmo la nostra anima sempre pura agli occhi di Dio…”  (S. Curato d’Ars) 
“Davanti ad una preghiera ben fatta i dispiaceri si sciolgono come neve al sole”. (S. Curato d’Ars) 
Mio Dio, se la mia lingua non può dire ad ogni istante: ti amo, voglio che il mio cuore te lo ripeta ogni volta che respiro. (S. Curato d’Ars) 
Non sono né le lunghe né le belle preghiere che il buon Dio guarda, ma quelle che si fanno dal profondo del cuore, con un grande rispetto ed un vero desiderio di piacere a Dio. (S. Curato d’Ars) 
 Molti sono i cristiani, figli miei, che non  sanno assolutamente perché sono al mondo… “Mio Dio, perché mi hai messo al mondo?”. “Per salvarti”. “E perché vuoi salvarmi?”. “Perché ti amo”.


(Pensieri del S. Curato d’Ars)
MEDITAZIONI

Dio contempla con amore un’anima pura, le concede tutto quello che essa chiede. E come potrebbe resistere ad un’anima che vive soltanto per Lui, per mezzo di Lui e in Lui? Essa lo cerca e Dio si mostra a lei; Lo chiama e Dio viene; è tutt’uno con Lui. Essa incatena la sua volontà. 
Non si può capire il potere che un’anima pura ha sul buon Dio. Non è lei che fa la volontà di Dio, è Dio che fa la sua. 
Un’anima pura ? come una bella perla. Finché è nascosta in una conchiglia in fondo al mare, nessuno pensa ad ammirarla, ma se la mostrate al sole, essa risplende e attira gli sguardi: cosí è dell’anima pura, nascosta adesso agli occhi del mondo, risplenderà un giorno dinanzi agli angeli, nel sole dell’eternità. 

Quanto piú i giusti sono nell’innocenza, tanto piú riconoscono la loro povera miseria e praticano l’umiltà senza la quale non si può andare in cielo. 
L’umiltà è come la catena del rosario; se la catena si rompe, i granelli se ne vanno; se cessa l’umiltà, tutte le virtú spariscono. 
L’umiltà è come una bilancia: quanto piú ci si abbassa da un lato, tanto piú si è innalzati dall’altro. 
Fu chiesto ad un santo qual era la prima virtú: «È l’umiltà», rispose – E la seconda? – «L’umiltà» – E la terza? – «L’umiltà». 
L’umiltà disarma la giustizia di Dio. 

Un’anima pura súscita l’ammirazione delle tre Persone della Santissima Trinità. Il Padre contempla la sua opera: «Ecco dunque la mia creatura…». Il Figlio, il prezzo del suo Sangue: si conosce la bellezza di un oggetto dal prezzo che è costato … Lo Spirito Santo vi abita come in un tempio. 
Quanto piú ci si rende poveri per l’amore di Dio, tanto piú si è ricchi in realtà! 

Non tutti coloro che si avvicinano [ai Sacramenti] sono santi, però i santi saranno sempre scelti tra coloro che li ricevono spesso. 
I santi sono come tanti piccoli specchi nei quali Gesú Cristo si contempla. 
Nei suoi apostoli [Gesú] contempla il suo zelo e il suo amore per la salvezza delle anime; nei martiri, contempla la sua pazienza, le sue sofferenze e la sua morte dolorosa; nei solitari, egli vede la sua vita oscura e nascosta; nelle vergini, ammira la sua purezza senza macchia, e in tutti i santi, la sua carità senza limiti, di modo che, ammirando le virtú dei santi, non facciamo altro che ammirare le virtú di Gesú Cristo. 
Sí, con una preghiera fatta bene, possiamo comandare al cielo e alla terra; tutto ci obbedirà. 
Se siete nell’impossibilità di pregare, nascondetevi dietro al vostro angelo, e incaricatelo di pregare al posto vostro. 
Non dovremmo perdere la presenza di Dio, piú di quanto non perdiamo la respirazione. 
La preghiera è per la nostra anima ciò che la pioggia è per la terra. Concimate una terra quanto volete, se manca la pioggia, tutto quello che farete non servirà a nulla. 
Non c’è bisogno di pregare tanto per pregare bene. Si sa che il buon Dio è lí, nel santo Tabernacolo; gli si apre il cuore, ci si compiace della sua presenza. Questa è la migliore preghiera. 
Quando prego, mi figuro Gesú mentre prega il Padre suo. 
Il buon Dio ama essere importunato. 
Bisogna pregare molto semplicemente e dire: Mio Dio, ecco un’anima ben povera che non ha niente, che non può nulla, fammi la grazia di amarti, di servirti e di conoscere che non so nulla. 
Il buon Dio non ha bisogno di noi: se ci comanda di pregare, è perché Egli vuole la nostra felicità, e perché la nostra felicità può trovarsi soltanto là. 
Quando siamo dinanzi al Santo Sacramento, invece di guardare attorno a noi, chiudiamo i nostri occhi e la nostra bocca, apriamo il nostro cuore, il buon Dio aprirà il suo, andremo a Lui, Egli verrà a noi, l’uno per chiedere e l’altro per ricevere; sarà come un soffio dall’uno all’altro. 

Venite alla comunione, venite a Gesú, venite a vivere di Lui, al fine di vivere per Lui. 
Tutti gli esseri della creazione hanno bisogno di nutrirsi per vivere; per questo il buon Dio ha fatto crescere gli alberi e le piante; è una bella tavola ben servita dove tutti gli animali vengono a prendere ognuno il cibo che gli conviene. Ma anche l’anima deve nutrirsi… Quando Dio volle dare un nutrimento alla nostra anima, per sostenerla nel pellegrinaggio della vita, Egli pose il suo sguardo sulla creazione e non trovò nulla che fosse degna di lei. Allora si ripiegò su sé stesso e decise di dare sé stesso… O anima mia, quanto sei grande, dal momento che soltanto Dio può appagarti. 
«Tutto quello che chiederete al Padre nel nome mio, Egli ve lo concederà».  Mai avremmo pensato di chiedere a Dio il suo proprio Figlio. Ma ciò che l’uomo non può dire o concepire, e che non avrebbe mai osato desiderare, Dio, nel suo amore, l’ha detto, l’ha concepito e l’ha adempiuto. 

CURATO D’ARS